Domenica 25 febbraio ore 17.30 – Bibliomedia (Via Lepori 9 – Biasca)
L’evento, organizzato per i 90 anni dell’artista, vuole proporre una panoramica che abbraccia oltre 50 anni di carriera; carriera tutt’ora in evoluzione.
DARIO CAIROLI
Nato a Lodrino nel 1934, ha imparato il mestiere di falegname e seguendo le orme del padre, raffinato incisore del legno e scultore, ha potuto apprendere le tecniche e l’arte del disegno. Tecniche che in seguito ha approfondito attraverso un percorso personale di studio fatto di letture, sperimentazioni, visite e viaggi. Ha soggiornato in città di grande richiamo culturale e artistico venendo a contatto con un mondo cosmopolita che ha avvicinato i suoi interessi all’arte contemporanea. Negli anni Settanta ha iniziato ad esporre in Ticino suscitando apprezzamenti dalla critica (Gugliemo Volonterio, Nando Snozzi e Mario Barzaghini). Nel 1981 per la prima volta ha varcato il Gottardo e ha presentato le sue opere a Ginevra e, in seguito, in molte altre località svizzere. Nel corso della sua carriera ha partecipato a numerose collettive in Svizzera e in Italia. Il contatto con la natura, coltivato attraverso lunghe passeggiate, ha contribuito a influenzare la sua opera di pittore e scultore.
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MASSIMO DAVIDDI
Nato a Firenze nel 1954 vive a Mendrisio. Poeta, formatore, pubblicista e amante dell’arte ha pubblicato Zoo Persone, Ulivo 2000, con introduzione di Fabio Pusterla, L’oblio sotto la pianta, Casagrande 2005, con introduzione di Giovanni Orelli, Il silenzio degli operai, La Vita Felice 2012, con il quale ha ottenuto il Premio federale di letteratura, Madre assenza, La Vita Felice 2017 e Il volto di Pasolini, La Vita Felice 2022.