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Inizialmente erano gli adulti, soprattutto uomini, a usufruire dei prestiti della Biblioteca per tutti. Per loro i libri servivano, in particolare, per la formazione professionale. Ben presto, però, i dirigenti della fondazione si resero conto che anche i giovani apprezzavano i libri nel loro tempo libero.

furono soprattutto le donne a reagire positivamente all’offerta della Biblioteca per tutti

Negli anni Settanta la Biblioteca per tutti iniziò a concentrare le sue energie sulle scuole e, allo stesso tempo, sui lettori in lingua straniera offrendo alle biblioteche collezioni di libri mirate. Negli anni Ottanta la fondazione, attenta ai cambiamenti demografici, iniziò ad occuparsi anche dei lettori anziani, inserendo nel proprio catalogo edizioni scritte a grandi caratteri. Senza essere considerate un gruppo target, fin dall’inizio furono soprattutto le donne a reagire positivamente all’offerta della Biblioteca per tutti. Oggi Bibliomedia si rivolge a diversi gruppi di utenti con esigenze particolari: scuole, biblioteche, istituzioni, lettori e lettrici alle prime armi, persone di madre lingua straniera, ecc.

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