Lunedì 16 dicembre alle ore 20.00 la Bibliomedia della Svizzera italiana e l’Associazione CulturAltura propongono una serata dedicata a Primo Levi – scrittore, partigiano e chimico italiano, autore di racconti, memorie, poesie, saggi e romanzi – a 100 anni dalla nascita.
La serata prevede un incontro con FABIO LEVI, direttore del Centro Internazionale di Studi Primo Levi di Torino, a colloquio con il prof.
GUIDO PEDROJETTA.
Primo Levi partigiano antifascista, il 13 dicembre 1943 venne arrestato dai fascisti in Valle d’Aosta, venendo prima mandato in un campo di raccolta a Fossoli e, nel febbraio dell’anno successivo, deportato nel campo di concentramento di Auschwitz in quanto ebreo. Scampato al lager, tornò avventurosamente in Italia, dove si dedicò con impegno al compito di raccontare le atrocità viste e subite. La sua opera più famosa, oltre che quella d’esordio, di genere memorialistico, Se questo è un uomo, racconta le sue terribili esperienze nel campo di sterminio nazista ed è considerato un classico della letteratura mondiale. Laureato in chimica, in alcune delle sue opere appaiono riferimenti diretti e indiretti a questa branca della scienza.