Domenica 17 dicembre, Bibliomedia, Via Lepori 9 ore 15.30
Alla Bibliomedia della Svizzera italiana a Biasca, su iniziativa del gruppo NABAD (pace in somalo) e della locale sede ATTE, si tiene la lettura scenica de “L’orecchio in fuga”. Lo spettacolo verrà raccontato e suonato da Yaeli (7 anni) e Nael (9 anni), accompagnati dall’autore Daniele Dell’Agnola.
LA STORIA
Una mattina un papà si sveglia e scopre di aver perso un orecchio; un orecchio stanco del baccano e del rumore partito in cerca di un po’ di pace. I suoi bimbi partono alla ricerca dell’orecchio perduto. Lo ritroveranno il birbante in cima a una montagna, dove abita un gigante con la barba lunga fino alla luna.
Lo spettacolo è tratto dal libro “L’orecchio in fuga” di Daniele Dell’Agnola edito da Giraffebianche.
L’AUTORE
Daniele Dell’Agnola (1976) è autore di narrativa, musicista per la scena teatrale e insegnante. Si è laureato con un master in letteratura italiana e musicologia all’università di Friburgo nel 2000, ottenendo in seguito le abilitazioni per l’insegnamento nel settore medio e universitario professionale. È docente in didattica dell’italiano presso il Dipartimento Formazione e Apprendimento della SUPSI, dove si occupa di narrazione e teatro, letteratura per l’infanzia, e dove tiene diversi seminari nella formazione bachelor e nella formazione continua.
Per la narrativa nel 2008 si segnalano i romanzi Melinda se ne infischia (2008), con la prefazione di Dario Vergassola, Lena e il poeta: dalla Svizzera con furore (2010), Baciare non è come aprire una scatoletta di tonno, romanzo e spettacolo teatrale tradotto in francese e tedesco, mentre Anche i bruchi volano (Gabriele Capelli editore) è pubblicato nel 2016. È autore del racconto “L’amore ti sposta la testa” contenuto nel volume L’incontro, dedicato all’educazione sessuale nella scuola media ticinese.
Nel 2021 esce il romanzo La luna nel baule (Dadò- PGI), tradotto in tedesco da Chasper Pult con il titolo Der Mond in der Truhe e in romancio da Anna Alice Dazzi Gross con il titolo La Glina en l’arcun. L’adattamento teatrale prodotto dalla compagnia de Gli Incamminati di Milano è in scena in Svizzera e in Italia, con Annig Raimondi in scena, per la regia di Paolo Bignamini. Nel 2022 esce il volume di racconti In dentro e in fuori (ASPGR, Coira), destinato a allieve e allievi delle scuole svizzere.
Nel teatro ha lavorato come musicista in scena con Ioana Butu in “Imbratisare-abbraccio”, per la regia di Silvana Gargiulo, in Visioni di una battaglia in corso (Teatro TAN, 2021, 2022) e in Natasha ha preso il bus, regia di Laura Curino. Quest’ultimo lavoro diventa un radiodramma prodotto da Retedue / Radiotelevisione delle Svizzera Italiana. Sempre con Retedue, collabora in un omaggio a Goffredo Parise, presentato a Chiassoletteraria 2022. Dell’Agnola ha composto le musiche per la fortunata lettura scenica de “Il fondo del sacco”, in scena con Margherita Saltamacchia.
Ha ideato e condotto “Il Bidello Ulisse” per Teleticino, programma dedicato, dal 2015 al 2017, ai libri per bambini e ragazzi. In questo ambito ha ideato e progettato il festival CON LE ALI, con Fosca Garattini, Orazio Dotta e Gionata Bernasconi. A settembre 2022 esce il suo primo albo illustrato L’orecchio in fuga (Giraffebianche edizioni) e la storia rap C’è un mondo da rifare (brano cantato da due bambini e libro illustrato pubblicato da ESG)
“Il mondo è da rifare”, libretto ESG e brano originale cantato da due bimbi.