Un viaggio a grandi tappe nella storia dell’arte con riferimento all’acquerello, dalla preistoria al secolo scorso con Giorgio Brenni, presidente del GAT (Gruppo Acquerellisti Ticinesi). Giovedì 20 ottobre, ore 20.00, Sala conferenze Bibliomedia (Via Lepori 9 – Biasca)
L’acquerello è una tecnica che, come vedremo, ha vissuto momenti gloriosi e periodi di quasi oblio. Un’espressione pittorica sfuggente e sgusciante, il pittore non sa mai quale sarà l’effetto finale del suo lavoro. Dopo un accurato disegno, lui mette sapientemente il colore, lo diluisce; un minimo di calcolo e il gioco è fatto. Essenziale per la riuscita dell’opera è la rapidità d’esecuzione, senza ripensamenti. Qualsiasi correzione comprometterebbe la freschezza e la trasparenza del risultato e determinerebbe una caduta della tensione estetica.