i primi libri in ucraino sono arrivati

La nostra sede di Soletta gestisce la centrale per la lettura in lingua straniera. In questi giorni, su mandato della Confederazione, si sta organizzando per offrire in prestito anche libri in ucraino.

La consigliera federale Karin Keller-Sutter stima che entro giugno 50.000 rifugiati ucraini raggiungeranno la Svizzera. La NZZ am Sonntag ne prevede 300.000 entro la fine dell’anno. Sempre socondo le stime saranno circa 20.000 i bambini ucraini che inizieranno la scuola nel nostro paese prima dell’estate.

È importante offrire a queste persone un clima rassicurante e la possibilità di rimanere in contatto con la propria lingua e cultura. I libri sono il mezzo ideale per raggiungere questo obiettivo.

La fondazione Bibliomedia, con il centro di Soletta, sta lavorando senza sosta per creare un importante fondo di libri in lingua ucraina. Lo sforzo è generosamente sostenuto dall’Ufficio federale della cultura (UFC). Le evidenti difficoltà di approvvigionamento dei testi e l’organizzazione di una struttura organizzativa con personale di madre lingua, possono rallentare momentaneamente la fornitura dei libri. La lista d’attesa di coloro che si sono rivolti a noi per il prestito è lunga e le prime collezioni sono già in uscita. Il personale Bibliomedia farà di tutto per essere veloce ed efficiente e, nel contempo, pone fiducia nella vostra comprensione.

Le informazioni sul prestito, sulle modalità di ordinazione e sui costi le potete fare alla collega Ivana Ikonic al seguente indirizzo:

ivana.ikonic@bibliomedia.ch