18/08/2020
Biasca
Lunedì 17 agosto il Consiglio di biblioteca di Bibliomedia Svizzera italiana ha tenuto a Biasca la sua annuale riunione. In questa seduta è stata nominata, al posto di Monica Piffaretti presidente uscente, la Consigliera agli Stati Marina Carobbio.
Segnaliamo nell’anno del centenario della Fondazione Bibliomedia il cambio di presidenza del Consiglio di biblioteca di Bibliomedia Svizzera italiana, con sede a Biasca.
Dopo un ventennio la presidente Monica Piffaretti, giornalista e scrittrice, lascia l’incarico. Al suo posto è stata nominata la Consigliera agli Stati e medico Marina Carobbio che entra a far parte anche del Consiglio di fondazione.
La Fondazione ringrazia pubblicamente Monica Piffaretti per questi importanti anni di lavoro svolti con passione, professionalità e attaccamento ai bisogni culturali del paese. Saluta con piacere l’arrivo di Marina Carobbio personalità attiva nel settore della politica, della cultura e della socialità.
Marina Carobbio, Consigliera Nazionale dal 2007 e vicepresidente del Partito Socialista Svizzera dal 2008, già Presidente del Consiglio nazionale (2019) è attualmente Consigliera agli Stati. È membro della commissione della sicurezza sociale e della sanità, della commissione della scienza, educazione e cultura, della commissione delle finanze e, per il 2020, presidente della Deputazione ticinese alle camere federali.
In ambito sociale è presidente di paliative.ch (Associazione svizzera delle cure palliative), co-presidente di AMCA (Aiuto medico al Centro America), vicepresidente dell’associazione svizzera degli inquilini e dell‘Iniziativa delle alpi, membro del Consiglio della Fondazione Casa Astra, del Consiglio della Fondazione amici di AMCA, nonché del comitato dell’associazione cancro infantile svizzera.
Ringraziamo Marina Carobbio per aver aderito agli scopi e alle finalità della Fondazione Bibliomedia Svizzera e le auguriamo buon lavoro.
Mancano Chiara Simoneschi Cortesi, già Consigliera nazionale, e Andrea Ghiringhelli, già direttore del Sistema bibliotecario ticinese e dell’Archivio storico.